Alimento composto in granuli per tutti i tipi di pesci d’acquario di piccola taglia d’acqua dolce e marina, particolarmente adatto ai ciclidi.
• Vitamina A. Chiamata anche Retinolo,
è una vitamina liposolubile, vale a dire può essere accumulata nei
tessuti grassi e nel fegato degli animali e rilasciata nell'organismo
quando serve.
La Vitamina A nei pesci promuove il corretto
rinnovamento dei tessuti epiteliali e il corretto funzionamento dei
processi visivi, oltre a regolare lo sviluppo corporeo e a svolgere
attività antiossidante. Segni di carenza sono esoftalmia (occhi gonfi e sporgenti), depigmentazione, opacità della cornea, anoressia e edema, ridotta crescita.
• Vitamina C. L'Acido L-Ascorbico è una vitamina idrosolubile, essenziale nei pesci (non può essere sintetizzata nell'organismo) e che non viene accumulata nei tessuti corporei: i pesci necessitano pertanto di apporti costanti di Vitamina C utilizzando mangimi PRODAC. Si tratta di una delle vitamine più importanti: nei pesci ha funzione antiossidante e immunostimolante, ma promuove anche il corretto sviluppo della muscolatura, la guarigione delle ferite e la crescita ossea.
• Vitamina D3. Il Colecalciferolo, nome corretto della Vitamina D3, è un pro-ormone liposolubile che agisce negli animali da modulatore dell'assorbimento del Calcio e del Fosfato a livello intestinale, e ne regola le funzioni nell'organismo. Regola inoltre la sintesi degli ormoni paratiroidei. Si tratta di una vitamina essenziale, assunta dai pesci con il mangime Prodac ed accumulata nel fegato e nei tessuti grassi. La carenza di Vitamina D3 determina rachitismo, ridotto sviluppo muscolare e deformazioni ossee.
GLI ACIDI GRASSI NELLA DIETA DEI PESCI D'ACQUARIO
Acidi grassi Omega 3. Chiamati anche PUFA – 3, sono acidi grassi polinsaturi essenziali
nei pesci e assumibili attraverso l’alimentazione con i mangimi PRODAC.
Per i pesci di acqua dolce riveste particolare importanza l'acido linolenico, mentre per quelli marini gli acidi eicosapentaenoico e docosaesaenoico.
I pesci carnivori hanno esigenze maggiori di quelli erbivori a causa di
differenze metaboliche. Gli acidi grassi omega 3 sono importantissimi
per la stabilità delle membrane cellulari, rendendole più fluide anche a
basse temperature corporee (i pesci sono animali “a sangue freddo”).
Svolgono anche azione antinfiammatoria e in minima parte vengono
utilizzati per produrre energia metabolica. Promuovono inoltre il
corretto sviluppo delle uova, degli embrioni e degli avannotti. Segni di
carenza sono: colorazione anomala, erosione delle pinne, danni al
fegato, anomalo sviluppo corporeo.
Acidi grassi Omega 6. Sono acidi grassi polinsaturi di origine vegetale, essenziali per i pesci (possono essere assunti solo attraverso l’alimentazione). I più importanti per l'organismo dei pesci sono l'acido arachidonico e l'acido linoleico.
Gli acidi grassi omega 6 sono coinvolti in numerose vie metaboliche:
attivazione della risposta infiammatoria, mantenimento dei film lipidici
corporei, segnali cellulari e attivazione di enzimi. Promuovono la
corretta risposta immunitaria in caso di infezione. Segni di carenza
sono: anomalo sviluppo corporeo, vulnerabilità alle infezioni,
alterazioni epidermiche.